Need for Speed: Polini Motori e il cinquantino Vespa

Per i giovani italiani lo scooter è qualcosa di più di una piccola motocicletta. Il cinquantino (così chiamato per la cilindrata massima che potete guidare se siete un centauro di quattordici anni: 50 cc) rappresenta il primo passo verso l’indipendenza dai loro genitori. Quindi non c’è niente di strano se quei ragazzi crescono innamorati delle loro prime ruote. E ancora meno sorprende che qualcuno inizi a pensare a come rendere sempre più personale la propria moto. Qualcuno è felice mettendo un adesivo sulla carena, qualcun altro vuole qualcosa di più. Sapete, sto parlando di QUEL rumore (o di QUELLA musica?). QUELLE vibrazioni, calore, intensità. Prestazioni diverse e sentimenti paragonabili a quelli standard. Quindi Polini viene in loro aiuto. Partendo dal fabbricare biciclette durante la Seconda Guerra Mondiale adesso questa piccola azienda “un poco alla volta” è diventata un leader mondiale nel design e nella produzione di pezzi modificati e di ricambio per scooter e moto da cross. Un mercato mai soddisfatto, dove avete necessità di continuare ad evolvervi se volete guidare la banda. Dovete usare i materiali migliori, raggiungere le massime prestazioni e rendere grande il vostro prodotto. Anche se sono marmitte. Quindi i progettisti Polini Motori sono venuti a chiederci un nuovo modo di vedere il carbonio. Qualcosa di più aggressivo, con un atteggiamento combattivo. Per una volta hanno scelto di stare alla larga dai tipici look tecnici troppo seri e ci hanno chiesto di dare una nuova vita alla simulazione in carbonio. Noi abbiamo avuto tonnellate di idee: dalle gocce al filo spinato, passando attraverso un approccio minimale.

Il risultato è qualcosa a metà strada tra una corazza, borchie da ribelle e qualcosa creato per giocare con un raggio di luce. Un tributo di Polini Motori a tutti i motociclisti coraggiosi, anche se guidano una Vespa con il doppio dei loro anni.

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